| CDs MUSICA | ARGENTINA |
«Si Alfonsina no vuelve», Nicoletta Peduzzi y Ruben Sacher
— Un viaggio musicale dal Ticino all’Argentina in compagnia di Nicoletta Peduzzi (vice) e Ruben Saccher (chitarra) —
— domenica 24.10.10., 17h, Sala Capriasca, Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio Abate.
— Vorstellung der CD am 24.10.10 um 17.00 Uhr stellen N. Peduzzi und R. Saccher ihre aus dem Projekt hervorgegangene CD in der Kirche Sant’Antonio Abate (wo Alfonsina Storni im August 1892 getauft wurde) vor. N. Pedizzi wird die auf spanisch gesungenen Gedichte auf italienisch (der ersten Muttersprache Stornis) rezitieren. Das Geburtshaus von A. Storni befindet sich in Sala Capriasca 100 Meter von der Kirche entfernt. |
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«Si Alfonsina no vuelve», Nicoletta Peduzzi y Ruben Sacher
— Un viaggio musicale dal Ticino all’Argentina in compagnia di Nicoletta Peduzzi e Ruben Saccher —
Si potrebbe quasi dire che questo viaggio in musica inizia a Sala Capriasca nel 1892, l’anno in cui vi nacque la poetessa Alfonsina Storni. Seguendo le tracce della vita di questa donna straordinaria, infatti, la cantante ticinese Nicoletta Peduzzi è partita all’esplorazione di mondi musicali che portano, in traiettorie non sempre lineari, dal vecchio continente all’America Latina. Per il suo compagno di strada, il chitarrista argentino Ruben Saccher, si è trattato invece, in qualche sorta, di un ritorno alle origini. Alla ricerca di un dialogo continuo, il duo percorre un viaggio musicale che si vuole un simbolico ponte tra i mondi. Il loro cammino è costellato da lingue assai diverse: accanto alle sonorità dello spagnolo e del portoghese scorrono anche note francesi, tedesche o italiane, senza dimenticare il dialetto ticinese dei testi di Alina Borioli. Gli arrangiamenti sono tipicamente latini, con suadenti ritmi di bossanova, samba, bolero, tango o chacarera.
Scegliendo melodie improntate alla dolcezza e ritmi leggeri, il duo ha voluto evocare, soprattutto, il senso di lontananza e la solitudine che così profondamente marcarono la vita di Alfonsina Storni. Accanto ai testi della poetessa argentina propongono pertanto, suggerendo sottili rimandi interni e inattese risonanze, anche testi di altre autrici e autori europei e latinoamericani (basti ricordare Marguerite Duras o Nelly Sachs).
Maturato per lungo tempo, il progetto “Si Alfonsina no vuelve” ha ora deciso di presentarsi al pubblico. Il concerto nel quale si articola, che presenta una ventina di titoli, promette a chi vorrà seguirlo un’atmosfera intimista e raccolta, un momento di comunione e di viaggio sulle ali della musica.
Vorstellung der CD
Am 24. Oktober 2010 um 17.00 Uhr stellen Nicoletta Peduzzi und Ruben Saccher ihre aus dem Projekt hervorgegangene CD in der Kirche Sant’Antonio Abate (wo Alfonsina Storni im August 1892 getauft wurde) vor.
Nicoletta Pedizzi wird die auf spanisch gesungenen Gedichte auf italienisch (der ersten Muttersprache Stornis) rezitieren.
Das Geburtshaus von Alfonsina Storni befindet sich in Sala Capriasca 100 Meter von der Kirche entfernt.